Welfare Aziendale, l’importo dei Fringe Benefit raddoppia anche per il 2021

Si conferma l’aumento della soglia da 258,23 euro a 516,46 euro

La legge di conversione del Decreto Sostegni ha ottenuto il via libera definitivo della Camera lo scorso 19 maggio 2021, prolungando l’applicazione della misura già prevista lo scorso 2020 dal Decreto Agosto.

Viene dunque innalzato il limite sopra il quale è presente l’obbligo di tassazione dei beni e servizi riconosciuti ai lavoratori dipendenti: anche per il periodo d’imposta 2021, quindi, l’importo dei Fringe Benefit aziendali sale da 258,23 a 516,46 euro.

L’estensione della disposizione rientra nel pacchetto di misure adottate dal Governo a sostegno delle Imprese e risulta finalizzata a garantire la continuità occupazionale e a tutelare il reddito dei lavoratori, nella prospettiva di una riduzione del cuneo fiscale.

Ai sensi dell’art. 51, comma 3 T.U.I.R., limitatamente al periodo d’imposta 2021, l’importo del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dall’Azienda ai lavoratori dipendenti che non concorre alla formazione del reddito è elevato da euro 258,23 ad euro 516,46.

Si ricorda inoltre che, anche in questo caso, l’eventuale superamento della soglia indicata ne determina la tassazione integrale dell’importo.